La COP28 si è aperta a Dubai, negli Emirati Arabi Uniti, il 30 novembre 2023. La conferenza è stata presieduta dal Ministro dell’Industria e delle Tecnologie Avanzate degli Emirati Arabi Uniti, Sultan Ahmed Al Jaber.
La prima settimana della conferenza è stata dedicata ai negoziati tra i delegati dei 197 paesi partecipanti. I negoziati si sono concentrati sul bilancio globale dell’Accordo di Parigi, che è stato adottato nel 2015. Il bilancio è un rapporto che valuta i progressi compiuti dai paesi nel ridurre le emissioni di gas serra e nel raggiungere gli obiettivi dell’Accordo di Parigi.
Il bilancio della COP28 è stato positivo, in quanto ha mostrato che il mondo sta facendo progressi nel ridurre le emissioni di gas serra. Tuttavia, il bilancio ha anche mostrato che è necessario fare di più per raggiungere gli obiettivi dell’Accordo di Parigi.
Nella seconda settimana della conferenza, i delegati hanno adottato una serie di decisioni e dichiarazioni importanti. Tra questi:
- Un impegno a triplicare la capacità di generazione di energia rinnovabile installata a livello mondiale entro il 2030.
- Un impegno a raddoppiare il tasso medio annuo globale di miglioramenti dell’efficienza energetica da circa il 2% a oltre il 4% ogni anno sino al 2030.
- Un impegno a fornire 100 miliardi di dollari all’anno ai paesi in via di sviluppo per aiutarli a ridurre le emissioni e ad adattarsi ai cambiamenti climatici.
- La COP28 si è conclusa il 12 dicembre 2023 con un’affermazione di impegno da parte dei paesi partecipanti a continuare a lavorare per ridurre le emissioni di gas serra e affrontare gli impatti dei cambiamenti climatici.
La conferenza è stata un successo generale, ma è chiaro che il lavoro non è ancora finito. Il mondo deve accelerare i suoi sforzi per ridurre le emissioni di gas serra e affrontare gli impatti dei cambiamenti climatici.
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